Stampato il: 10.09.1999 | Vers. N° 1 | Data di aggiornamento: 10.09.1999 |
impresa ANTIBIOTICOS S.p.A Strada Rivoltana Km 6/7 I-20090 Rodano Tel.: 0039 02 95231 |
Numero CAS 2567-83-1 perclorato di tetraetilammonio |
R 9 Esplosivo in miscela con materie combustibili. |
Allontanare immediatamente gli abiti contaminati dal prodotto. Portare in zona ben areata, in caso di disturbi consultare il medico. Generalmente il prodotto non è irritante per la pelle. Lavare con acqua corrente per alcuni minuti tenendo le palpebre ben aperte. |
CO2, polvere o acqua nebulizzata. Estinguere gli incendi di grosse dimensioni con acqua nebulizzata o con schiuma resistente all'alcool. combustione o ai gas liberati: Favorisce la combustione. Può esplodere. In caso di incendio si possono liberare: Acido cloridrico (HC1) Non inalare i gas derivanti da incendi e combustione. |
Indossare equipaggiamento protettivo. Allontanare le persone non equipaggiate. In caso di vapori/polvere/aerosol adottare protezioni respiratorie. Non sono richiesti provvedimenti particolari. Raccogliere con mezzi meccanici. Per polveri fini usare un aspirapolvere. |
Aprire e manipolare i recipienti con cautela. Proteggere dal calore e dai raggi diretti del sole. Tenere lontano da fonti di calore, non fumare. Esplosivo in miscele con sostanze organiche. Non sono richiesti requisiti particolari. Non conservare a contatto con sostanze infiammabili. Nessuno. |
Nessun dato ulteriore, vedere punto 7. negli ambienti di lavoro: TLV non assegnati. Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base. Togliere immediatamente gli abiti contaminati. Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato. Non necessario. Filtro P2, in caso di lavorazioni che producono polvere. Guanti protettivi Guanti leggeri monouso in PVC o PE |
dec. >100 ° C Non definito. Esplosivo in miscela con materie combustibili. |
Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme. In caso di temperatura elevata reazioni con alluminio, zinco ecc. Può reagire pericolosamente con sostanze riducenti o infiammabili in massa. Il contatto con alcali libera gas infiammabili. >100°C Non sono noti prodotti di decomposizione pericolosi. (eventualmente HCN) |
Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione: Non reperiti dati sperimentali. La classificazione è fatta per analogia con altri composti della medesima famiglia. |
Non si conoscono dati di pericolosità per le acque (Classificazione tedesca - WGK). |
Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature. Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali. Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative. Lavare con solventi da inviare a incenerimento. Acetone Acqua eventualmente con l'aggiunta di detersivi. |
(ossidante) 1479 Solido infiammante (ossidante), n.a.s., tetraetilammonio perclorato Oxidizing solid, n.o.s., tetraetilammonio perclorato Oxidizing solid, n.o.s., tetraetilammonio perclorato |
Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CE / norme sui prodotti pericolosi / dir. 67/548 25° adeguamento / dir.88/379 4° adeguamento 9 Esplosivo in miscela con materie combustibili. 16 Conservare lontano da fiamme e scintille - Non fumare. 27 Togliersi di dosso immediatamente gli indumenti contaminati. 36/37 Usare indumenti protettivi e guanti adatti. |
I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale. ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network) IUCLID (International Uniform Chemical Information Database) NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances Roth - Wassergefährdende Stoffe Verschueren - Handbook of Environmental Data on Organic Chemicals ChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROM Merian - Metals and their compounds in the environment |