Stampato il: 18.01.2000 | Vers. N° 1 | Data di aggiornamento: 16.11.1999 |
impresa ANTIBIOTICOS S.p.A Strada Rivoltana Km 6/7 I-20090 Rodano Tel.: 0039 02 95231 |
Numero CAS 127-65-1 sodio-p-toluen-N-clorosulfamide |
R 22 Nocivo per ingestione. R 31 A contatto con acidi libera gas tossico. R 34 Provoca ustioni. R 42 Può provocare sensibilizzazione per inalazione. |
Allontanare immediatamente gli abiti contaminati dal prodotto. I sintomi di avvelenamento possono comparire dopo molte ore, per tale motivo è necessaria la sorveglianza di un medico nelle 48 ore successive all'incidente. Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco. Lavare immediatamente con acqua e sapone sciacquando accuratamente. Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte e consultare il medico. Non provocare il vomito, chiamare subito il medico. Bere abbondante acqua e sostare in zona ben areata. |
CO2, polvere o acqua nebulizzata. Estinguere gli incendi di grosse dimensioni con acqua nebulizzata o con schiuma resistente all'alcool. combustione o ai gas liberati: Acido cloridrico (HC1) In ambienti confinati indossare il respiratore. Non inalare i gas derivanti da incendi e combustione. |
Indossare il respiratore se sono coinvolte sostanze acide o sconosciute. Indossare equipaggiamento protettivo. Allontanare le persone non equipaggiate. Evitare la formazione di polvere. In caso di vapori/polvere/aerosol adottare protezioni respiratorie. Impedire infiltrazioni nella fognatura/nelle acque superficiali/nelle acque freatiche. Utilizzare mezzi di neutralizzazione. Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13. Raccogliere con mezzi meccanici. Provvedere ad una sufficiente areazione. Per polveri fini usare un aspirapolvere. |
Accurata captazione delle polveri. Accurata ventilazione/aspirazione nei luoghi di lavoro. Evitare la formazione di polvere. In caso di formazione di polvere procedere all'aspirazione. Non sono richiesti provvedimenti particolari. Non sono richiesti requisiti particolari. Immagazzinare separatamente da acidi. Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi. Non applicabile |
Nessun dato ulteriore, vedere punto 7. negli ambienti di lavoro: TLV non assegnati. Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base. Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi. Togliere immediatamente gli abiti contaminati. Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato. Evitare il contatto con gli occhi e la pelle. Nelle esposizioni brevi e minime utilizzare la maschera; nelle esposizioni più intense e durature indossare l'autorespiratore. Filtro P3, in caso di lavorazioni che producono polvere. Guanti protettivi Guanti leggeri monouso in PVC o PE |
Non definito. Sostanza non infiammabile. |
Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme. Il contatto con acidi libera gas tossici. In caso di temperatura elevata reazioni con alluminio, zinco ecc. Non sono noti prodotti di decomposizione più pericolosi del prodotto stesso. |
Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione: 127-65-1 sodio-p-toluen-N-clorosulfamide Orale: LDLo: 25 mg/Kg (coniglio) Non disponibili altri dati rilevanti. Se ingerito provoca forte corrosione della cavità orale e della faringe con rischio di perforazione dell'esofago e dello stomaco. |
Tossicità acquatica: 127-65-1 sodio-p-toluen-N-clorosulfamide EC50: (10% 48h) 0,1 mg/l (alghe) LC50 aq.: (96 h) 7-8 mg/l (pesci) Effetti localizzati: può causare variazioni del pH con danni alla vita acquatica. Pericolosità per le acque classe 2 (WGK tedeschi) (Classif. secondo le liste): pericoloso Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature. Non immettere il prodotto non diluito o non neutralizzato nelle acque di scarico e nei canali di raccolta. Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di piccole quantità di prodotto. |
Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature. Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali. Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative. Lavare con solventi da inviare a incenerimento. Acqua eventualmente con l'aggiunta di detersivi. |
pericoloso |
Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CE / norme sui prodotti pericolosi / dir. 67/548 25° adeguamento / dir.88/379 4° adeguamento 22 Nocivo per ingestione. 31 A contatto con acidi libera gas tossico. 34 Provoca ustioni. 42 Può provocare sensibilizzazione per inalazione. 7 Conservare il recipiente ben chiuso. 22 Non respirare le polveri. 26 In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico. 36/37/39 Usare indumenti protettivi e guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia. 45 In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta). Pericolosità per le acque classe 2 (WGK2) (Classif. secondo le liste): pericoloso. |
I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale. ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network) IUCLID (International Uniform Chemical Information Database) NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances Roth - Wassergefährdende Stoffe Verschueren - Handbook of Environmental Data on Organic Chemicals ChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROM Merian - Metals and their compounds in the environment |