Scheda di sicurezza

ai sensi della direttiva comunitaria 91/155
  Stampato il: 04.06.99 Vers. N° 1 Data di aggiornamento: 25.05.99  
  • * 1 Elementi identificatori della sostanza o del preparato e della società/

    •   impresa
    • Dati del prodotto

    • Formula molecolare: C7 H5 N O

    • Formula di struttura: C6 H5 . N C O


    • Denominazione commerciale: Fenile isocianato


    • SDS N°: CH1273


    • Produttore/fornitore:

    • ANTIBIOTICOS S.p.A Strada Rivoltana Km 6/7 I-20090 Rodano Tel.: 0039 02 95231

    • Informazioni fornite da: E.S. & Q. A.
  •   2 Composizione/informazione sugli ingredienti

    • Caratteristiche chimiche:

    • Numero CAS                                                             
         103-71-9 isocianato di fenile
    • Numero/i di identificazione

    • Numero EINECS: 2031376
  •   3 Indicazione dei pericoli

    • Classificazione di pericolosità: T Tossico

    • Indicazioni di pericolosità specifiche per l'uomo e l'ambiente:

    • R 22       Nocivo per ingestione.
      R 23       Tossico per inalazione.
      R 36/37/38 Irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle.
      R 42       Può provocare sensibilizzazione per inalazione. Contiene isocianati. Se vedano le avvertenze del fabbricante!
  •   4 Misure di pronto soccorso

    • Indicazioni generali:

    • Allontanare immediatamente gli abiti contaminati dal prodotto.
      I sintomi di avvelenamento possono comparire dopo molte ore, per tale motivo è necessaria la sorveglianza di un medico nelle 48 ore successive all'incidente.
      Levarsi la maschera protettiva solamente dopo aver tolto gli abiti contaminati.
      In caso di respirazione irregolare o di blocco respiratorio praticare la respirazione artificiale.
    • Inalazione:

    • Portare il soggetto in zona ben areata o somministrare ossigeno; chiedere l'intervento di un medico.
      Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco.
    • Contatto con la pelle:

    • Lavare immediatamente con acqua e sapone sciacquando accuratamente.
      Lavare immediatamente con acqua.
    • Contatto con gli occhi:

    • Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte Se persiste il dolore consultare il medico.
    • Ingestione:

    • Non provocare il vomito, chiamare subito il medico.
      Chiamare subito il medico.
  •   5 Misure antincendio

    • Mezzi di estinzione idonei:

    • CO2, polvere o acqua nebulizzata. Estinguere gli incendi di grosse dimensioni con acqua nebulizzata o con schiuma resistente all'alcool.
    • Rischi specifici dovuti alla sostanza, ai suoi prodotti della

    •   combustione o ai gas liberati:
      In difetto di ossigeno: acido cianidrico (HCN).
    • Mezzi protettivi specifici:

    • In ambienti confinati indossare il respiratore.
      Non inalare i gas derivanti da incendi e combustione.
  •   6 Misure in caso di fuoruscita accidentale

    • Misure cautelari rivolte alle persone:

    • In caso di vapori/polvere/aerosol adottare protezioni respiratorie.
    • Misure di protezione ambientale:

    • Impedire infiltrazioni nella fognatura/nelle acque superficiali/nelle acque freatiche.
    • Metodi di pulitura/assorbimento:

    • Aspirare il liquido in adatto recipiente e assorbire il resto con materiale poroso (tripoli, legante di acidi, legante universale, ecc.).
      Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13.
      Provvedere ad una sufficiente areazione.
  •   7 Manipolazione e stoccaggio


    • Manipolazione:

    • Indicazioni per una manipolazione sicura:

    • Mantenere i contenitori ermeticamente chiusi.
      Accurata ventilazione/aspirazione nei luoghi di lavoro.
      Aprire e manipolare i recipienti con cautela.
      Evitare la formazione di aerosol.
    • Indicazioni per prevenire incendi ed esplosioni:

    • Tener pronto il respiratore.
      Non vaporizzare su una fiamma o su corpo incandescente.

    • Stoccaggio:

    • Requisiti dei magazzini e dei recipienti:

    • Non sono richiesti requisiti particolari.
    • Indicazioni sullo stoccaggio misto: Non necessario.

    • Ulteriori indicazioni relative alle condizioni di immagazzinamento:

    • Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi.
    • Classe di stoccaggio:

    • Classe VbF (ordinanza relativa alle sostanze combustibili): A II
  •   8 Controllo dell'esposizione/protezione individuale

    • Ulteriori indicazioni sulla struttura di impianti tecnici:

    • Nessun dato ulteriore, vedere punto 7.

    • Componenti i cui valori limite devono essere tenuti sotto controllo

    • negli ambienti di lavoro:                                              
      TLV non assegnati.
    • Ulteriori indicazioni:

    • Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base.

    • Mezzi protettivi individuali:

    • Norme generali protettive e di igiene del lavoro:

    • Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi.
      Togliere immediatamente gli abiti contaminati.
      Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.
      Custodire separatamente l'equipaggiamento protettivo.
      Evitare il contatto con gli occhi e la pelle.
    • Maschera protettiva:

    •  Nelle esposizioni brevi e minime utilizzare la maschera; nelle esposizioni più intense e durature indossare l'autorespiratore.
      Ricorrere a respiratori solo in caso di formazione di aerosol o nebbia.
    • Guanti protettivi:

    • Guanti protettivi
      Guanti in neoprene
    • Occhiali protettivi: Occhiali protettivi a tenuta
  • * 9 Proprietà fisiche e chimiche

    • Peso molecolare:                            119,12 g


    • Forma: Liquido

    • Colore: Incolore

    • Odore: Pungente

    •                                     Valore/Ambito Unità   Metodo      

    • Cambiamento di stato

    • Temperatura di fusione/ambito di fusione:      -33 ° C

    • Temperatura di ebollizione/ambito di ebollizione:

    •                                            161-168 ° C

    • Punto di infiammabilità:                        51 ° C


    • Pericolo di esplosione:            Prodotto non esplosivo.


    • Tensione di vapore:     a   50 ° C             143 hPa


    • Densità:                a   20 ° C          1,0945 g/cm3


    • Solubilità in/Miscibilità con

    • acqua:                  a   15 ° C dec             g/l

    • solventi organici:                 Solubile in molti solventi organici.
  •  10 Stabilità e reattività

    • Decomposizione termica/ condizioni da evitare:

    • Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme.
    • Reazioni pericolose

    • Può reagire violentemente con materiale ossigenato (comburente). Pericolo di esplosione.
    • Prodotti di decomposizione pericolosi:

    • Non sono noti prodotti di decomposizione pericolosi.
  •  11 Informazioni tossicologiche

    • Tossicità acuta:

    • Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione:                       
      isocianato di fenile
      Orale: LD50: 800 mg/kg (ratto)
      Cutaneo: LD50: 7130 mg/kg (coniglio)
      Per inalazione: LC50/4 h: 0,02 mg/l (ratto)
    • Irritabilità primaria:

    • sulla pelle: Irrita la pelle e le mucose.

    • sugli occhi: Classificato irritante.

    • Sensibilizzazione: Può provocare sensibilizzazione se inalato.
  •  12 Informazioni ecologiche

    • Effetti tossici per l'ambiente:

    • Tossicità acquatica:                                                   
      isocianato di fenile
      LC50 aq.: (96h) 49 mg/l (pesci)
    • Ulteriori indicazioni:

    • Pericolosità per le acque classe 2 (WGK tedeschi) (Classif. secondo le liste): pericoloso
      Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature.
      Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di piccole quantità di prodotto.
  •  13 Considerazione sullo smaltimento


    • Prodotto:

    • Consigli:

    • Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature.
      Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali.

    • Imballaggi non puliti:

    • Consigli:

    • Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative.
      Lavare con solventi da inviare a incenerimento.
  •  14 Informazioni sul trasporto


    • Trasporto stradale/ferroviario ADR/RID (oltre confine):

    • Classe ADR/RID-GGVS/E:    6.1 Sostanze tossiche

    • Cifra/lettera:            18b

    • Numero Kemler:            663

    • Numero ONU:               2487

    • Descrizione della merce:

    •                           2487 Fenilisocianato

    • Trasporto marittimo IMDG:

    • Classe IMDG:              6.1

    • Pagina:                   6228

    • Numero ONU:               2487

    • Gruppo di imballaggio:    I

    • Numero EMS:               6.1-01

    • MFAG:                     370

    • Denominazione tecnica esatta:

    •                           Phenyl isocyanate

    • Trasporto aereo ICAO-TI e IATA-DGR:

    • Classe ICAO/IATA:         6.1

    • Numero ONU/ID:            2487

    • Gruppo di imballaggio:    I

    • Denominazione tecnica esatta:

    •                           Phenyl isocyanate
  • *15 Informazioni sulla regolamentazione


    • Classificazione secondo le direttive CE:

    • Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CE / norme sui prodotti pericolosi / dir. 67/548 25° adeguamento / dir.88/379 4° adeguamento

    • Sigla ed etichettatura di pericolosità del prodotto: T Tossico


    • Natura dei rischi specifici (frasi R):

    • 22       Nocivo per ingestione.
      23       Tossico per inalazione.
      36/37/38 Irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle.
      42       Può provocare sensibilizzazione per inalazione.

    • Consigli di prudenza (frasi S):

    • 23       Non respirare i gas/fumi/vapori/aerosoli [termine(i) appropriato(i) da precisare da parte del produttore].
      26       In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico.
      28       In caso di contatto con la pelle lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua.
      38       In caso di ventilazione insufficiente, usare un apparecchio respiratorio adatto.
      45       In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta).

    • Classificazione specifica di determinati preparati:

    • Contiene isocianati. Se vedano le avvertenze del fabbricante!

    • Disposizioni nazionali:


    • Classificazione secondo VbF: A II


    • Classe di pericolosità per le acque:

    • Pericolosità per le acque classe 2 (WGK2) (Classif. secondo le liste): pericoloso.
  •  16 Altre informazioni

    • I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale.

    • Scheda rilasciata da: E.S. & Q. A.

    • Interlocutore: Telefono di emergenza: 0039 2 95231

    • Riferimenti bibliografici

    • ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network) IUCLID (International Uniform Chemical Information Database) NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances Roth - Wassergefährdende Stoffe Verschueren - Handbook of Environmental Data on Organic Chemicals ChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROM Merian - Metals and their compounds in the environment