Stampato il: 07.10.1999 | Vers. N° 1 | Data di aggiornamento: 21.06.1999 |
impresa ANTIBIOTICOS S.p.A Strada Rivoltana Km 6/7 I-20090 Rodano Tel.: 0039 02 95231 |
Numero CAS 7446-08-4 diossido di selenio |
T Tossico N Pericoloso per l'ambiente R 23/25 Tossico per inalazione e ingestione. R 33 Pericolo di effetti cumulativi. R 50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. |
Allontanare immediatamente gli abiti contaminati dal prodotto. Levarsi la maschera protettiva solamente dopo aver tolto gli abiti contaminati. In caso di respirazione irregolare o di blocco respiratorio praticare la respirazione artificiale. Portare il soggetto in zona ben areata o somministrare ossigeno; chiedere l'intervento di un medico. Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco. Lavare immediatamente con acqua e sapone sciacquando accuratamente. Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte e consultare il medico. |
CO2, polvere o acqua nebulizzata. Estinguere gli incendi di grosse dimensioni con acqua nebulizzata o con schiuma resistente all'alcool. In ambienti confinati indossare il respiratore. |
In caso di vapori/polvere/aerosol adottare protezioni respiratorie. Impedire infiltrazioni nella fognatura/nelle acque superficiali/nelle acque freatiche. Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13. Raccogliere con mezzi meccanici. Provvedere ad una sufficiente areazione. Per polveri fini usare un aspirapolvere. |
Mantenere i contenitori ermeticamente chiusi. Accurata ventilazione/aspirazione nei luoghi di lavoro. Aprire e manipolare i recipienti con cautela. In caso di formazione di polvere procedere all'aspirazione. Non sono richiesti provvedimenti particolari. Tener pronto il respiratore. Non sono richiesti requisiti particolari. Immagazzinare separatamente da alcali (soluzioni saline). Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi. |
Nessun dato ulteriore, vedere punto 7. negli ambienti di lavoro: 7446-08-4 diossido di selenio TLV: 0,2 mg/m3 Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base. Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi. Togliere immediatamente gli abiti contaminati. Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato. Custodire separatamente l'equipaggiamento protettivo. Nelle esposizioni brevi e minime utilizzare la maschera; nelle esposizioni più intense e durature indossare l'autorespiratore. Filtro P3, in caso di lavorazioni che producono polvere. Guanti protettivi Guanti in gomma |
340-350 ° C subl. 315-317 ° C Sostanza non infiammabile. (10 g/l) a 20 ° C <1 |
Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme. Decomposizione con acqua, acidi e soluzioni alcaline. Può reagire pericolosamente con alcali (soluzioni alcaline) o ammine in massa. Non sono noti prodotti di decomposizione pericolosi. |
Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione: 7446-08-4 diossido di selenio Orale: LD50: 68 mg/kg (ratto) Per inalazione: LC50/1h: (20m) 5,9 mg/l (coniglio) Effetti cumulativi in caso di esposizioni ripetute. |
Tossicità acquatica: 7446-08-4 diossido di selenio LC50 aq.: (48h) <1 mg/l (dafnie) LC50 aq.: (96h) >10 mg/l (pesci) Pericolosità per le acque classe 2 (WGK tedeschi) (Classif. secondo le liste): pericoloso Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature. Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di piccole quantità di prodotto. Tossico per pesci e plancton. |
Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature. Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali. Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative. Lavare con acqua da inviare a depurazione e smaltimento. Acqua eventualmente con l'aggiunta di detersivi. |
3283 Composto di selenio, n.a.s., selenio biossido Selenium compound, n.o.s., selenium dioxide Selenium compound, n.o.s., selenium dioxide |
Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CE / norme sui prodotti pericolosi / dir. 67/548 25° adeguamento / dir.88/379 4° adeguamento T Tossico N Pericoloso per l'ambiente 23/25 Tossico per inalazione e ingestione. 33 Pericolo di effetti cumulativi. 50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. 20/21 Non mangiare, né bere, né fumare durante l'impiego. 28 In caso di contatto con la pelle lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua e sapone. 45 In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta). 60 Questo materiale e il suo contenitore devono essere smaltiti come rifiuti pericolosi. 61 Non disperdere nell'ambiente. Riferirsi alle istruzioni speciali/ schede informative in materia di sicurezza. Pericolosità per le acque classe 2 (WGK2) (Classif. secondo le liste): pericoloso. |
I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale. ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network) IUCLID (International Uniform Chemical Information Database) NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances Roth - Wassergefährdende Stoffe Verschueren - Handbook of Environmental Data on Organic Chemicals ChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROM Merian - Metals and their compounds in the environment |