Stampato il: 01.07.99 | Vers. N° 1 | Data di aggiornamento: 30.06.99 |
impresa ANTIBIOTICOS S.p.A Strada Rivoltana Km 6/7 I-20090 Rodano Tel.: 0039 02 95231 |
Numero CAS 2650-17-1 idrogeno-4-[[4-(etilammino)-m-tolil][4-(etilimmino)-3- metilcicloesa-2,5-dien-1-iliden]metil]benzen-1,3- disolfonato di sodio |
R 20/21/22 Nocivo per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione. |
I sintomi di avvelenamento possono comparire dopo molte ore, per tale motivo è necessaria la sorveglianza di un medico nelle 48 ore successive all'incidente. Portare in zona ben areata, praticare eventualmente la respirazione artificiale, tenere al caldo. Se i disturbi persistono consultare il medico. Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco. Generalmente il prodotto non è irritante per la pelle. Lavare con acqua corrente per alcuni minuti tenendo le palpebre ben aperte. |
CO2, polvere o acqua nebulizzata. Estinguere gli incendi di grosse dimensioni con acqua nebulizzata o con schiuma resistente all'alcool. combustione o ai gas liberati: In difetto di ossigeno: acido cianidrico (HCN). In ambienti confinati indossare il respiratore. Non inalare i gas derivanti da incendi e combustione. |
Evitare la formazione di polvere. In caso di vapori/polvere/aerosol adottare protezioni respiratorie. Non sono richiesti provvedimenti particolari. Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13. Raccogliere con mezzi meccanici. Provvedere ad una sufficiente areazione. Per polveri fini usare un aspirapolvere. |
Accurata captazione delle polveri. Accurata ventilazione/aspirazione nei luoghi di lavoro. In caso di formazione di polvere procedere all'aspirazione. Non sono richiesti provvedimenti particolari. Non sono richiesti requisiti particolari. Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi. |
Nessun dato ulteriore, vedere punto 7. negli ambienti di lavoro: TLV non assegnati. Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base. Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi. Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato. Evitare il contatto con gli occhi e la pelle. Nelle esposizioni brevi e minime utilizzare la maschera; nelle esposizioni più intense e durature indossare l'autorespiratore. Filtro P2, in caso di lavorazioni che producono polvere. Guanti protettivi Guanti leggeri monouso in PVC o PE |
Non definito. Non definito. Sostanza non infiammabile. |
Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme. Può reagire violentemente con materiale ossigenato (comburente). Pericolo di esplosione. Non sono noti prodotti di decomposizione pericolosi. |
Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione: Non reperiti dati sperimentali. La classificazione è fatta per analogia con altri composti della medesima famiglia. |
Non si conoscono dati di pericolosità per le acque (Classificazione tedesca - WGK). |
Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature. Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali. Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative. Lavare con solventi da inviare a incenerimento. |
pericoloso |
Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CE / norme sui prodotti pericolosi / dir. 67/548 25° adeguamento / dir.88/379 4° adeguamento 20/21/22 Nocivo per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione. |
I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale. ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network) IUCLID (International Uniform Chemical Information Database) NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances Roth - Wassergefährdende Stoffe Verschueren - Handbook of Environmental Data on Organic Chemicals ChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROM Merian - Metals and their compounds in the environment |