Stampato il: 07.10.1999 | Vers. N° 1 | Data di aggiornamento: 21.04.1999 |
impresa ANTIBIOTICOS S.p.A Strada Rivoltana Km 6/7 I-20090 Rodano Tel.: 0039 02 95231 |
Numero CAS 7446-70-0 Alluminio cloruro anidro |
R 34 Provoca ustioni. |
Allontanare immediatamente gli abiti contaminati dal prodotto. Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco. Lavare immediatamente con acqua e sapone sciacquando accuratamente. Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte e consultare il medico. Non provocare il vomito, chiamare subito il medico. Bere abbondante acqua e sostare in zona ben areata. |
CO2, polvere o acqua nebulizzata. Estinguere gli incendi di grosse dimensioni con acqua nebulizzata o con schiuma resistente all'alcool. Non sono richiesti provvedimenti particolari. |
Indossare equipaggiamento protettivo. Allontanare le persone non equipaggiate. In caso di vapori/polvere/aerosol adottare protezioni respiratorie. Impedire infiltrazioni nella fognatura/nelle acque superficiali/nelle acque freatiche. Utilizzare mezzi di neutralizzazione. Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13. Raccogliere con mezzi meccanici. Provvedere ad una sufficiente areazione. Per polveri fini usare un aspirapolvere. |
Accurata captazione delle polveri. In caso di formazione di polvere procedere all'aspirazione. Non sono richiesti provvedimenti particolari. Utilizzare contenitori in polietilene. Materiale sconsigliato per contenitori: ferro, acciaio. Utilizzare contenitori con l'interno in poliolefina. Immagazzinare separatamente da alcali (soluzioni saline). Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi. Conservare in luogo fresco e asciutto in fusti ben chiusi. Non applicabile |
Nessun dato ulteriore, vedere punto 7. negli ambienti di lavoro: TLV non assegnati. Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base. Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi. Togliere immediatamente gli abiti contaminati. Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato. Evitare il contatto con gli occhi e la pelle. Filtro P3, in caso di lavorazioni che producono polvere. |
180,2 ° C Sostanza non infiammabile. |
Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme. Il contatto con acqua libera gas irritanti. Reazione con alcoli, ammine, acidi acquosi e soluzioni alcaline. |
Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione: cloruro d'alluminio anidro Orale: LD50: 770 mg/kg (Topo) LD50: 3730 mg/kg (ratto) Se ingerito provoca forte corrosione della cavità orale e della faringe con rischio di perforazione dell'esofago e dello stomaco. |
Tossicità acquatica: cloruro d'alluminio anidro LC50 aq.: 0,5/96h mg/l (pesci) Effetti localizzati: può causare variazioni del pH con danni alla vita acquatica. Pericolosità per le acque classe 1 (WGK tedeschi) (Classif. secondo le liste): poco pericoloso Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature non diluito o in grandi quantità. Non immettere il prodotto non diluito o non neutralizzato nelle acque di scarico e nei canali di raccolta. |
Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature. Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali. |
1726 Cloruro d'alluminio, anidro Aluminium chloride, anhydrous Aluminium chloride, anhydrous |
Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CE / norme sui prodotti pericolosi / dir. 67/548 25° adeguamento / dir.88/379 4° adeguamento 7/8 Conservare il recipiente ben chiuso e al riparo dall'umidità. 28 In caso di contatto con la pelle lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua e sapone. 45 In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta). Pericolosità per le acque classe 1 (WGK1) (Classif. secondo le liste): poco pericoloso. |
I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale. ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network) IUCLID (International Uniform Chemical Information Database) NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances Roth - Wassergefährdende Stoffe Verschueren - Handbook of Environmental Data on Organic Chemicals ChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROM Merian - Metals and their compounds in the environment |