La misura della costante solare.
Per effettuare la misura ci siamo serviti di uno strumento, il Bolometro, formato da due tubi (uno per raccogliere i raggi solari, l'altro per il puntamento) ed un bolo di piombo isolato con del polistirolo. La "costante strumentale" risulta essere 17986.6 poiché il bolo ha massa 24.45 g; il diametro della faccia esposta è 1.5 cm e il calore specifico del Pb è: .
Nelle rivelazioni abbiamo calcolato , anziché misurato, l'angolo di declinazione solare conoscendo le coordinate del luogo della misura e l'ora in cui questa è stata effettuata. Abbiamo calcolato l'air mass con la formula e avendo misurato una potenza al suolo di 212 e 225 W/mē a Firenze e di 175 W/mē a Lagos da ciò è risultato che la costante solare è rispettivamente 636 w/mē , 758 w/mē e 2399 W/mē.
Prendendo il valore della costante solare dal testo abbiamo calcolato il fattore di attenuazione come il rapporto fra la costante solare "nota" (1371 W/mē) e quella misurata da noi ottenendo come risultati rispettivamente: 1,70; 1,49; 0,79. Mentre le misure effettuate a Firenze erano accettabili, quella di Lagos pone un problema: con un fattore di attenuazione <1, l'atmosfera dovrebbe essere scintillante e aumentare l'energia dei raggi nel loro percorso verso la terra.
A questo punto ci siamo resi conto che l'errore era sul calcolo dell'air mass:
Usando questa correzione abbiamo ricalcolato la costante solare ottenendo i valori: 624, 726 e 1195 W/mē con relativi fattori di attenuazione 1,73; 1,54 e 1,07 che sono tutti accettabili e mettono in mostra come l'aria di Lagos sia più pulita di quella di Firenze.