<%@LANGUAGE="VBSCRIPT"%> Liceo N. Rodolico
 

 

Attivita'

a.s.

2006-2007

 

PREMIO LETTERARIO CHIANTI

E’ partita da Impruneta la prima tappa del premio letterario Chianti, giunto alla XX edizione, che quest’anno si è ulteriormente arricchita sia nel numero dei lettori che nella dotazione dei premi. Dopo il giudizio della Giuria tecnica presieduta dal prof. Giorgio Luti e da Paolo Codazzi, direttore della rivista Stazione di Posta, trecento lettori di varia età e estrazione sociale esprimeranno il loro autorevole parere su cinque libri editi nel 2006 . Più di trenta studenti di entrambi le sedi del nostro Istituto partecipano in qualità di giurati alla manifestazione e saranno chiamati a votare il 12 maggio il libro che riterranno piu’ interessante e originale. Sabato 10 febbraio alle ore 17 nella sala gremitissima della Casa del popolo di Impruneta si e’ tenuta la presentazione del primo libro della rosa dei finalisti: Il libraio di Amsterdam di Amineh Pakravan editore Marsilio. L’autrice, di origine iraniana, presentando la sua opera ha parlato delle circostanze che l’hanno spinta a scrivere – una lunga pausa di riflessione in Venezuela - e della sua passione per la ricostruzione storiografica. Il libro descrive uno spaccato di storia del XVI sec. visto attraverso gli occhi del protagonista, una persona umile, uno stampatore che vive nella sua dimensione quotidiana le complesse problematiche economico-sociali di questo periodo. La scelta del soggetto non è stata casuale : la scrittrice, formatasi in Francia alla scuola di Jacques Le Goff, ha dichiarato di attribuire non tanta importanza all’ histoire evenementielle quanto alla rappresentazione di tutte le dinamiche causali di un evento, determinate dall’agire umano - sempre in balia dell’imponderabile errore - o da contingenze esterne. Si tratta di una lettura estremamente impegnativa – come ha notato qualcuno degli intervenuti - che richiede attenzione, consapevolezza della complessità del tema e nel contempo offre ricchi spunti di attualità. L’autrice ha sottolineato infine come l’ambientazione storica giochi un ruolo fondamentale nel creare l’atmosfera del romanzo e ha individuato nella descrizione del conflitto tra protestantesimo e cattolicesimo notevoli elementi in comune con la realtà presente esacerbata dalle faziosità religiose del mondo musulmano. La lezione della storia insegna –ha detto infine Amineh Pakravan - che l’odio tra gli esseri umani è come un grande serbatoio che si deve svuotare con un lungo travaglio per arrivare al distacco emotivo, alla lucida ragione e quindi all’agognata pace. Sicuramente da ricordare e profondamente significative sono alcune parole del protagonista del romanzo sul valore della lettura: “I libri? Un grande ponte gettato attraverso i tempi, in mezzo agli uomini….Qualunque sia la sua condizione, nessun uomo è solo se tiene un libro in mano….” Sono intervenuti alla presentazione del primo libro in concorso i seguenti studenti : Costanza Duranti, Lorenzo Calugi, Rachele Lazzeri, Federica Pini, Mattia Miroddi, Elena Magini , Laura Morelli, Giuditta Cirelli, Margherita Nette, Cristiana Pronestì, Jacopo Tosetti.

L’autrice Amineh Pakravan con due studentesse

Resoconto della prof.ssa Cristina Minucci

Coordinatori: T.Catallo, G. Giorgi, C. Minucci

 
L'europa dei giovani: diritti e doveri
Lunedì 11 Dicembre, nella Sala del Gonfalone del Consiglio Regionale della Toscana, si è tenuta la cerimonia di presentazione del libro “L’EUROPA DEI GIOVANI : DIRITTI E DOVERI”, che raccoglie insieme ad autorevoli interventi di magistrati e giuristi, il racconto delle varie attività sull’Educazione alla Legalità svolte dall’Associazione Gian Paolo Meucci in collaborazione con istituzioni cittadine e alcune scuole di Firenze, tra le quali il nostro Liceo, che si è particolarmente distinto per il numero e la qualità delle iniziative. La pubblicazione contiene, infatti, un’ampia sezione che riporta le relazioni di nostri insegnanti e studenti sui vari progetti organizzati in questi ultimi anni nel Liceo Rodolico, con la partecipazione di un numero crescente di classi che hanno potuto incontrare magistrati, avvocati, docenti di varie nazionalità e confrontarsi sui temi dei diritti e dei doveri, della conoscenza della Costituzione Italiana ed Europea, della lotta alla mafia, dell’educazione alla pace.

europa dei giovaniAlla cerimonia sono intervenuti, oltre al Presidente Del Consiglio Regionale On. Riccardo Nencini, anche il Presidente dell’Associazione Piero Meucci, Mario Bandiera, DS presso il CSA e altri magistrati, tra i quali Margherita Cassano, Gian Franco Casciano, Giorgio Morales, Gianpaolo Muntoni. Tutti hanno parlato del loro impegno professionale ma anche, e con particolare entusiasmo, del loro incontro con i giovani durante le varie iniziative che hanno contribuito a realizzare nelle scuole, nelle aule del Tribunale del Lavoro, o del Tribunale dei Minori, nel carcere.

europa dei giovaniAnche a noi è stata data la parola, consentendoci così, di presentare la nostra esperienza e di esprimere il nostro ringraziamento ai presenti per le opportunità offerteci, ed in primo luogo alla Dott.sa Maria Luisa Casati – Vecchi che da alcuni anni collabora con il Rodolico con straordinaria disponibilità e sensibilità. Ad affollare il salone c’era una nutrita rappresentanza degli studenti , accompagnati dalle prof.sse Carla Mecocci e Cristina Minucci, delle classi seconde (sez. G), terze (sez. D – E – F – G) e quarte (sez. D – E - F), che , a nome di tutti i loro compagni e degli insegnanti che hanno organizzato le attività, hanno voluto essere presenti non tanto per vedere riconosciuto il proprio impegno, quanto soprattutto per testimoniare la loro passione per i diritti civili e per la legalità. Un importante momento, come ha dichiarato il Presidente Nencini, in cui scuola ed istituzioni, talvolta percepite come realtà distanti, si sono ritrovate unite dalla collaborazione fattiva e dalla condivisione di ideali comuni.

Prof.ssa Carla Mecocci.

 
Circolo dei lettori
Coordinamento delle prof.sse: Cristina Minucci – Anna Nunziati
 
Primo incontro del 29-11-06
Partecipanti:
Adindu Kenneth, Sandro Nathan Calabrese, Guido Timoteo Carbone, Marco Chioccioli, Eleonora Ricci, Laura Sabatini, Costanza Sodi ,Matteo Turacchi.
 
Partecipanti: Marco Chioccioli, Eleonora Ricci, Laura Sabatini, Costanza Sodi, Matteo Turacchi, Francesco Santi, Chiara Romano.
 
ANCHE IL LICEO RODOLICO HA PARTECIPATO ALLA FESTA DELLA LEGALITA’
foto0
Cosa c'entrano i pomodori con la legalità? Per spiegarlo una giornata all’insegna della mobilitazione civile e della partecipazione per diffondere la cultura della legalità contro tutte le mafie
Anche il nostro Liceo ha partecipato con una sua rappresentanza alla FESTA DELLA LEGALITA’ che è stata organizzata per la prima volta dalla Regione Toscana in collaborazione con Arci e Associazione Libera e che si è tenuta al Palazzo degli Affari di Firenze lo scorso 19 dicembre 2006. Slogan dell’ iniziativa è stato “Facciamo scoccare l’ ora legale” : un invito alla mobilitazione della società civile, a partire dai giovani , perchè la lotta alla mafia e ad ogni illegalità sia un valore fondamentale per tutti nella vita di ogni giorno.
Insieme ai circa settecento partecipanti abbiamo potuto assistere alla tavola rotonda cui sono intervenuti ,foto2 tra gli altri, Pier Luigi Vigna, Rita Borsellino, Filippo La Torre , Tiziana Di Salvo, Vanna von Straten e il Vicepresidente della Regione Federico Gelli . I loro discorsi hanno alternato momenti intensissimi di testimonianze sulla lotta alla mafia vissuta in prima persona e pagata a prezzo della vita da persone straordinarie quali Paolo Borsellino, Pio La Torre e Di Salvo, ricordate non senza commozione ; e la presentazione dell’ esperienza recentissima di molti giovani che, anche dalla Toscana hanno partecipato ai campi di lavoro in Sicilia e in Calabria sui terreni confiscati ai mafiosi e messi a disposizione della società civile nell’ ambito del Progetto “Liberiamoci dalle spine”.
Forte l’ appello di Rita Borsellino , rivolto soprattutto ai giovani , al ” valore della testimonianza e dell’ impegno quotidiano nella legalità e per la legalità “ certi che la mafia non è invincibile, può essere vinta dal coraggio non soltanto dei magistrati, ma dei cittadini comuni.
foto3Il Vicepresidente regionale, Federico Gelli, ha poi lanciato l’ iniziativa “Facciamo scoccare l’ ora legale”, cioè la richiesta della Regione di dedicare , in tutte le scuole, un’ ora alla settimana all’ Educazione alla Legalità, nella consapevolezza che la lotta alla mafia non è solo una battaglia per liberare il Meridione dalla criminalità organizzata , ma un problema di tutti.
foto4Grandissimo successo ha poi raccolto la suoneria della legClicca!!alità , ideata e presentata dalla Bandabardò e che è scaricabile dal portale www.intoscana.it
Una giornata di testimonianze e riflessione, ma anche di festa e di musica , conclusasi la sera con un concerto alla Fortezza da Basso . Insomma , con le parole della Borsellino: “Facciamo festa contro la mafia, perchè ogni conquista di attenzione e ribalta contro le illegalità, ogni testimonianza individuale o di gruppo contro la mafia, è, per la società civile, un'occasione di festa".
Prof. ssa Carla Mecocci
 
GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI
CAMPIONATO DI SCI
FASE DI ISTITUTO,03/02/2007
Il 3 febbraio 2007 alle ore 9,30 all’Abetone in un tracciato della pista Zeno 3 si è svolto il campionato di sci interno di istituto finalizzato al passaggio alla fase provinciale interscolastica. La giornata di sole splendente non ha compromesso il fondo della pista e sono stati raggiunti tempi decisamente discreti.
Questa la classifica finale:
 

Categoria
ALLIEVE
Classifica

 

Pett.n.

Cognome e nome

classe

min

sec

cent

1

6

PERTICI COSTANZA

2E

0’

55’’

11

2

8

DEL BIANCO GINEVRA

3G

0’

57’’

78

3

2

GONNELLI MARTINA

2C

0’

57’’

87

4

5

MONTANI MARGHERITA

2D

0’

58’’

8

5

7

VANNI DILETTA

2G

1’

4’’

49

6

4

DI IENNO MARINA

2D

1’

9’’

6

7

1

GALLETTI GIULIA

3E

1’

9’’

94

8

3

CIULLI GIULIA

2D

1’

10’

83

 

Categoria      ALLIEVI
Classifica

 

Pett.n.

Cognome e nome

classe

min

sec

cent

1

14

BAGNOLI LEONARDO

2G

0’

53’’

71

2

10

GOLDSCHMIDT OSCAR

1B

0’

57’’

15

3

9

VON SCHWNICHEN GIOVANNI

1B

0’

57’’

63

4

17

JENSEN DAVID

2E

0’

58’’

29

5

20

PERLATTI ANDREA

3D

0’

59’’

89

6

12

SUSINI LORENZO

2C

1’

2’’

89

7

13

FALATO GUIDO

2C

1’

2’’

93

8

18

BENI MATTEO

2C

1’

3’

10

9

11

BERTI MAURIZIO

1E

1’

3’’

26

10

19

TOMMASINI ENRICO

3H

1’

9’’

17

11

16

CALABRETTA FEDERICO

2C

1’

14’’

54

12

38

INNOCENTI MASSIMILIANO

3D

2’

7’’

10

13

15

MAGGI MATTIA

1C

NP

 

 

 

Categoria      JUNIORES FEMMINILE
Classifica

 

Pett.n.

Cognome e nome

classe

min

sec

cent

1

24

TEDESCHI VIOLA

4B

1’

2’’

0

2

21

CANTELE CAMILLA

4A

1’

3’’

48

3

26

COLZI BENEDETTA

4D

1’

5’’

10

4

22

ZAVAGLIA MARTINA

4A

1’

6’’

43

5

23

REDAPI LAURA

4B

1’

7’’

41

6

27

SHUSTER SARA

4D

1’

7’’

93

7

25

CAVERNI CAROLINA

5D

1’

8’’

79

 

Categoria      JUNIORES MASCHILE
Classifica

 

Pett.n.

Cognome e nome

Classe

min

sec

cent

1

29

NASSI MATTEO

4A

0’

43’’

49

2

36

CANOCCHI ALBERTO

4D

0’

47’’

94

3

28

FANTONI MARCO

4B

0’

50’’

11

4

30

MESCHINI PIETRO

4B

0’

50’’

c97

5

33

TADDEI TOMMASO

5D

0’

54’’

73

6

37

THEILL FEDERICO

4D

0’

57’’

12

7

35

GIUNTI ALESSANDRO

5D

1’

0’’

48

8

34

CAIANI JACOPO

5D

1’

2’

25

9

31

MONASTA JOHN

4B

1’

13’’

51

10

32

DEL BINO LEONARDO

5B

NA

 

 

La galleria fotografica comprende la foto dei docenti (sotto) accompagnatori dopo le sciate proff. Giampiero Guarducci, Antonella Colucci e Cristina Minucci e il quadro finale del gruppo ( a sinistra) soddisfatto e contento prima del ritorno a Firenze.
 
CAMPIONATO DI GIORNALISMO: LA NOSTRA ESPERIENZA
NOI GIORNALISTI

Scrivere: questa la passione che accomuna gli animi di noi “giornalisti in erba”, così come ci hanno soprannominato i professori. Passione questa che nasce fin da piccoli, dalle prime pagine di un diario che tiene nascosti in se i sogni di bambino, in attesa di vederli realizzati. Passione questa che matura negli anni: voglia di scrivere, voglia di mettersi alla prova, voglia di comunicare: e allora niente di meglio che un corso di giornalismo che contribuisca ad alimentare in noi questo desiderio! È una sfida a colpi di pagine di giornale, una competizione ad armi pari quella in cui sono coinvolte ben diciotto scuole fiorentine, che ogni settimana si fronteggiano nel campionato di giornalismo promosso da “La Nazione”. Il progetto si propone non solo di sensibilizzare noi giovani alla lettura del quotidiano ma anche di fornirci strumenti per approfondire i problemi della città: “ La competizione creata dal campionato è un’ ottima scusa per vivere una positiva educazione civica”, queste le parole di Matteo Renzi.E ancora: “ iniziativa di grande valore sociale che favorisce la maturazione dei nostri giovani”, evidenzia Alfredo Berni. Ma, come si svolge un incontro di giornalismo a scuola?? Per prima cosa scegliamo il tema su cui verterà la pagina di giornale a disposizione delle singole scuole; poi decidiamo quali personaggi intervistare per approfondire l’argomento; quindi a gruppi formuliamo domande da porre loro. Non ci resta che armarci di carta e penna e, come veri giornalisti, recarci all’appuntamento con lo scoop curiosi di ascoltare le risposte alle nostre domande. Protagonisti dei nostri articoli sono stati quest’anno personaggi come l’esuberante Paolo Poli, il grande Giancarlo Antognoni o lo juventino Gianluca Pessotto. Stendiamo infine gli articoli che comporranno la nostra pagina di giornale e inviamo il tutto alla redazione de “La Nazione”,che la pubblicherà qualche giorno dopo a fronte di quella della scuola sfidante,. A valutare le pagine monotematiche da noi realizzate è chiamata la commissione di valutazione che, presieduta dal direttore de “La Nazione” Francesco Carrassi, è composta dal capo redattore della cronaca di Firenze Marcello Mancini, dal presidente e dal direttore generale di Banca Etruria, Elio Faralli e Alfredo Berni, dal presidente della provincia Matteo Renzi, dal capo ufficio stampa della provincia Gianfrancesco Apollonio, dall’assessore comunale alla pubblica istruzione di Firenze Daniela Lastri, dal provveditore agli studi Claudio Bracaloni e dai docenti universitari Pier Luigi Ballini, Cosimo Ceccuti e Marco Marchi, col coordinamento del vicedirettore de “La Nazione” Antonio Lovascio. E…tra torte e sorrisi, possiamo concludere che le nostre aspettative sono state pienamente soddisfatte da un’esperienza che, per chi lo scrivere ce l’ha nel sangue, è molto gratificante.

Tutor: prof.ssa Emanuela Sangalli Collaboratori: proff. Annamaria Corsi, Carla Calò, Davide Dei

 
IL MAGO DI OZ

Lo spettacolo MAGO di OZ è il primo di una trilogia di spettacoli che la compagnia Venti Lucenti sta portando avanti con alcuni licei fiorentini. La Compagnia, che ha al suo attivo l’allestimento di numerosi spettacoli realizzati con migliaia di ragazzi delle scuole superiori, elementari e medie della città e collabora ormai da molti anni con agenzie umanitarie (prima fra tutte Emergency) alle quali dona, fondi per sostenere le iniziative che queste organizzazioni portano avanti. Questo in un più generale progetto di utilizzo del teatro oltre che come strumento di “Formazione all’Umano” anche come momento di riflessione su temi che spesso gli adolescenti europei trattano con leggerezza e a volte con disinvoltura o cecità, come la malattia, la povertà, la guerra. Donare l’incasso di questi spettacoli a persone lontane da noi, non solo geograficamente, significa anche per i ragazzi-attori acquisire la conoscenza e la comprensione di avvenimenti e di drammatiche realtà del nostro pianeta. Da quest’anno la nuova Trilogia sulla fiaba, luogo tanto caro alla nostra città quanto perfetto per realizzare un progetto che intenda utilizzare il teatro come strumento formativo, di crescita e di acquisizione di consapevolezza della realtà circostante. Gli “attori” infatti, oltre a provare lo spettacolo hanno iniziato a frequentare la ludoteca del Meyer, nella quale raccontano ai bambini le vicende del Mago di Oz. Lo spettacolo è una versione molto particolare del Mago di OZ, alla quale prendono parte 98 attori che attraverso immagini simboliche e poetiche narrano agli spettatori la grande e strana fiaba.

Il lavoro dà voce alle immagini e ai fantastici personaggi della fiaba e evoca le atmosfere di un circo surreale, e fantastico, con trampolieri, streghe alte quattro metri, nani e pupazzi giganti!

Il lavoro realizzato dalla compagnia Venti Lucenti, con la regia di Manu Lalli Info Venti Lucenti 331 22 84 469 Prevendita presso Teatro Verdi Tel. 055. 212320/ 2396242 E presso il BOX OFFICE Tel: 055/210804 Interi 15 euro ridotti (sotto i 12 anni) 5 euro